Titolo progetto: Le misure di contrasto della poverta’ in toscana – Un’analisi dei progetti di contrasto della povertà e la sperimentazione dell’istituto del Reddito minimo di inserimento.
• Committente: Regione Toscana.
• Ente realizzatore:Fondazione Labos.
• Contesto territoriale: Massa Carrara
•Obiettivi del progetto: il progetto di ricerca, commissionato dalla Regione Toscana alla Fondazione Labos alla fine del 2001, intendeva individuare, attraverso una lettura di quelle che sono le azioni di contrasto alla povertà messe in atto dalle amministrazioni locali in Toscana, quali possono essere considerate buone pratiche negli intenti e negli effetti per contrastare la povertà. A tal fine la ricerca si è mossa in tre direzioni:
• analizzare i progetti di contrasto alla povertà inseriti nei Piani di zona e riguardanti 21 comuni, ed individuarne, attraverso una griglia di analisi ed una scheda di valutazione, le caratteristiche salienti ed il grado di efficacia progettuale;
• svolgere una ricerca sulla sperimentazione del Reddito Minimo di Inserimento nel Comune di Massa e nella Provincia di Massa Carrara, attraverso questionari, interviste e focus group;
• interessare al problema della povertà, i giovani, e coinvolgere nella ricerca le associazioni di volontariato della zona.
• Risultati da conseguire: il progetto si propone di raggiungere i seguenti risultati:
• analisi dei progetti di contrasto alla povertà;
• la sperimentazione del Rmi nella Provincia di Massa Carrara ;
• il coinvolgimento dei giovani.
• Attività da realizzare: nell’ambito della ricerca la Fondazione Labos ha svolte una serie di azioni composte da: incontri di coordinamento con le amministrazioni; attività di formazione e presentazione della ricerca ad associazioni e persone a vario titolo nella ricerca; attività di formazione per i somministratori dei questionari; formazione e restituzione dei risultati di parti della ricerca agli studenti delle scuole medie; analisi di progetti contenuti nei Piani di zona.
1. Le attività si sono avviate a partire dal 26.10.2001 a Massa, dove sono stati presi accordi con la provincia per mettere a punto il piano della ricerca.
2. Il primo obiettivo è stato quello di sensibilizzare le scuole e gli studenti al tema della povertà coinvolgendoli, attraverso la stesura di un tema sulla povertà, nella giornata mondiale di lotta alla povertà. A tal fine è stato organizzato un incontro il 10.10.2001 con le insegnanti delle classi III delle scuole medie della provincia di Massa Carrara dove è stato presentato il progetto e distribuito del materiale da utilizzare in classe per proporre il tema sulla povertà.
3 Successivamente la Fondazione Labos ha collaborato con La Regione e la Provincia alla organizzazione della Giornata mondiale di lotta alla povertà, che si è svolta il 17.10.2001 a Marina di Massa, dove è stata presentata agli invitati (cui associazioni, amministratori, e personalità pubbliche) la ricerca sulla povertà che si sarebbe svolta a Massa Carrara. Nello stesso giorno tutte le classi III delle Scuole Medie della Provincia di Massa hanno svolto un tema sulla percezione del fenomeno della povertà.
4. Incontro di presentazione del progetto di ricerca ai responsabili dell’attuazione del Rmi nei comuni della provincia interessati all’inizio del 2002.
5. Analisi dei Progetti di contrasto alla povertà, contenuti nei Piani di zona e riguardanti 21 comuni con più di 30.000 abitanti nella regione e presentazione di un documento di lettura dei progetti.
6. Incontri di formazione con volontari appartenenti alle associazioni di volontariato operanti nel territorio provinciale al fine di coinvolgerli nella ricerca e attraverso la somministrazione di questionari e la partecipazione a focus group.
7. Dai mesi invernali alla primavera si è avuta una situazione di stallo della ricerca dovuta alle difficoltà evidenziate dal Comune di Massa nell’utilizzo di nominativi tutelati dalla legge sulla privacy, che si è risolta solo nel mese di giugno.
8. Contemporaneamente sono stati presi accordi con il Comune di Carrara per svolgere parte della ricerca in quel territorio, per cui è stato approntato un questionario specifico, contattate e incontrate a più riprese associazioni di volontariato, svolta una attività di formazione per i volontari; l’azione si è interrotta alla soglia delle elezioni che si sono tenute in maggio per un cambiamento nell’assetto del Servizio sociale.
9. A fine anno scolastico si è organizzato in collaborazione con la Provincia e le associazioni di volontariato un incontro con rappresentanti degli studenti che hanno steso i temi sulla povertà; si è distribuito un documento con i risultati della lettura dei temi e i brani più significativi; proiettato un film a tema; sostenuto un dibattito tra adulti e ragazzi sul tema della povertà.
10. Si sono attivate una serie di interviste in profondità alle persone che hanno seguito gli inserimenti lavorativi e gli stages formativi che si sono tenuti nel primo biennio a Massa, in tutto 20 persone.
11. Prima dell’estate si sono concordate le modalità di analisi dei risultati del Rmi con il Comune di Massa tramite le assistenti sociali incaricate, e si è organizzata una raccolta di dati sulla adesione all’Rmi nei comuni della Lunigiana.
12. A settembre si sono raccolti alcuni risultati della sperimentazione a Massa e i dati di adesione negli altri Comuni; si sono riavviati i rapporti con il nuovo dirigente del servizio di Carrara.
13. Si sono coinvolte le assistenti sociali e le associazioni nella somministrazione di questionari in profondità nel territorio sul Rmi.
14. Prodotto un documento finale sugli esiti del progetto di ricerca a fine dicembre
• Persona da contattare: Anna Calvaruso