• Titolo progetto: La corresponsabilità delle istituzioni locali per la valutazione dell’impatto sulla salute delle politiche di welfare a livello locale
• Committente: Ministero della Salute
• Ente realizzatore: Labos in partenariato con la regione Calabria, l’ASL di Catanzaro, il comune di Catanzaro e il CSESI
• Problema affrontato: la politica sanitaria italiana ha introdotto di recente due orientamenti strategici destinati ad intrecciarsi ed a tradursi in comportamenti istituzionali radicati:
• l’abbandono di una programmazione centrata sulle compatibilità economiche finanziarie dell’offerta, per passare ad una programmazione imperniata sugli obiettivi di salute da perseguire;
• L’affermazione di un concetto di salute come godimento del benessere e, di conseguenza, sugli stili di vita ed i comportamenti che favoriscono tale benessere.
Con specifiche scelte programmatiche e legislative, ci si è quindi prefissi l’obiettivo di avvicinare il SSN ai titolari del servizio, al fine di trovare nuove forme di cooperazione con la società civile e rendere gli utenti maggiormente consapevoli delle pratiche terapeutiche e delle condizioni necessarie a proteggere la salute.
• Obiettivi del progetto: l’obiettivo finale di questo progetto è quello di definire un modello di collaborazione per una collaborazione intersettoriale per la valutazione dell’impatto sulla salute delle politiche di welfare a livello locale. L’obiettivo intermedio è quello di definire una serie di indicatori utili a valutare in itinere programmi ed interventi diretti a promuovere la salute.
• Attività da realizzare e risultati da conseguire: i seguenti oggetti saranno prodotti nella realizzazione del programma:
A. Un prototipo del sistema realizzato di gestione e condivisione delle conoscenze per la promozione della salute.
B. Una serie di documenti su formato elettronico e cartaceo che serviranno da risorse per corsi di formazione e di aggiornamento rivolti ad operatori dei servizi sociosanitari.
I risultati ottenuti con la ricerca in oggetto saranno utilizzati sia a livello locale, per migliorare la programmazione nel territorio regionale, sia a livello nazionale, per affinare la metodologia dell’ HIA (health impact assessment) e permettere una migliore opera di valutazione del raggiungimento degli obiettivi di salute.
i risultati ottenuti saranno condivisi in vario modo e in particolare serviranno come risorse per attività di:
• progettazione di percorsi formativi e di aggiornamento;
• creazione di una struttura di collegamento in grado di agire come istanza di programmazione e coordinamento interistituzionale per iniziative specifiche sul territorio finalizzate alla promozione di salute;
• raccordo tra le iniziative di promozione della salute nella Regione Calabria e quelle delle altre regioni, nell’ambito nell’osservatorio nazionale sulla promozione della salute.
La diffusione dei risultati della ricerca rappresenterà un momento di estrema importanza e sarà un fase che si configurerà come trasversale al progetto. In particolare il gruppo di ricerca, oltre alla documentazione cartacea necessaria, produrrà:
– un sito web per l’aggiornamento ela sperimentazione;
– una serie di materiali documentari audiovisivi.
• Metodologia: in un contesto scientifico più generale la metodologia proposta non è altro che una applicazione al contesto locale e alle politiche nazionali dell’approccio dell’HIA (Health Impact Assessment)
gli strumenti standard utilizzati all’HIA sono i seguenti:
1. screening. nel contesto dell’HIA screening significa fare una rapida mappatura sull’esistenza di legami potenziali tra politica, programma o progetto e salute; inoltre quali diversi aspetti della salute possono essere interessati. lo screening si basa sull’opinione informata e l’evidenza già disponibile.
2. l’osservazione. un processo di osservazione aiuta a giudicare quali potenziali effetti sulla salute, diretti o indiretti, della politica, del programma o del progetto proposti, necessitano di essere ulteriormente considerati; attraverso quali metodi, con quali risorse, con la partecipazione di chi e in quale sequenza di tempo l’ulteriore processo di HIA sarà implementato.
3. rapida stima. è una valutazione sistematica dell’impatto sulla salute di una politica, programma o progetto da parte di un numero di esperti, delle persone con potere decisionale e dei rappresentanti dei potenziali interessati dalla politica proposta. è basato sullo scambio delle conoscenze esistenti tra i partecipanti coinvolti, incluse quelle ottenute da simili prove e ricerche precedenti.
4. analisi dell’impatto – implica un esame di una politica, programma o progetto, il suo potenziale effetto sulla salute e delle opportunità di variazione della politica, programma o progetto in modo da assicurare un maggiore impatto positivo sulla salute.
5. revisione. mira alla definizione di una convincente stima sommaria degli effetti sulla salute di maggiore significato della politica o di gruppi di programmi e progetti. la relazione è resa pubblica per dare, a coloro che hanno legittimo interesse, un’opportunità di essere informati con il contenuto del report ed esprimere la loro opinione riguardo ad esso.
6. adattare le decisioni. il passo finale ma essenziale è agire sui risultati dell’HIA. le persone con potere decisionale dovrebbero considerare le indicazioni della relazione HIA e della sua stima, la responsabilità della salute della popolazione coinvolta contro qualsiasi interesse correlato alla politica proposta e adattare la politica, il programma o il progetto in modo tale da ottimizzare gli effetti positivi sulla salute e minimizzare quelli negativi.
• Persona da contattare: Stefano de Santis