• Titolo progetto: Prevenzione e rischio negli infortuni domestici
• Committente: Ministero del Lavoro
• Ente realizzatore: Fondazione Labos
• Problema affrontato: una concreta e utile conseguenza della crescente sensibilizzazione è stata l’approvazione della recente legge che prevede la sottoscrizione di polizze assicurative, presso l’Inail, con una parte del costo a carico dello Stato sugli infortuni domestici particolarmente gravi. Questa iniziativa, essenzialmente finalizzata al riconoscimento del lavoro domestico come lavoro da tutelare, rappresenta un punto di partenza di particolare importanza, soprattutto in considerazione del fatto che la legge assegna al Sistema Sanitario Nazionale il compito di avviare una intensa campagna di informazione per prevenire gli incidenti in ambiente domestico.
• Obiettivi del progetto: la presente indagine, finalizzata alla comprensione del fenomeno degli infortuni in ambiente domestico, si articola in tre differenti percorsi di ricerca: un’analisi di scenario su dati secondari, mediante l’esplorazione e l’esame delle fonti disponibili, un’indagine motivazionale, attraverso l’analisi delle risultanze emerse nel corso di 3 focus group, e un’indagine campionaria.
• Metodologia e attività da realizzare: l’indagine si è avvalsa della tecnica dei focus group, particolarmente utile per l’approfondimento di importanti aspetti di natura motivazionale quali, ad esempio, gli atteggiamenti “culturali” dei cittadini verso il fenomeno dell’infortunio domestico e le motivazioni manifeste e latenti relative alle cause degli incidenti; informazioni, queste, che ad oggi trovano ancora scarso spazio all’interno del dibattito scientifico.
I focus group sono stati condotti a Roma, Milano e Napoli, al fine di avere una diversificazione ed una visione più ampia costruita sulle opinioni fornite da soggetti che risiedono in aree geografiche differenti, in merito al vissuto ed alla percezione del problema degli infortuni domestici.
I tre gruppi, costituiti ognuno da 10 soggetti (5 uomini e 5 donne) sono stati rivolti a tre differenti target: anziani che vivono da soli o con il partner (Roma); anziani che vivono con figli adulti (Napoli); adulti con età compresa tra i 35 e i 50 anni con figli minori di 14 anni(Milano).
Sulla base di quanto emerso dall’analisi di scenario e dai focus group è stato realizzato un questionario semistrutturato, come strumento su cui basare l’indagine campionaria; questa, effettuata mediante la somministrazione del questionario a 202 individui residenti all’interno della provincia di Roma, ha fornito un quadro orientativo della diffusione degli infortuni domestici e soprattutto ha consentito di comprendere e valutare il ruolo della variabile prevenzione e la sua presenza o meno nel vissuto concreto delle famiglie.
Per la raccolta dei dati è stata scelta la tecnica dell’intervista personale, in quanto ritenuta maggiormente idonea al raggiungimento dei fini preposti. Il questionario si articola in 5 aree tematiche (la dimensione e la percezione del fenomeno, le cause ed i fattori di rischio, la prevenzione, il ruolo delle istituzioni, informazioni sull’intervistato) raccogliendo informazioni relative sia al soggetto intervistato sia all’intero nucleo familiare.
• Persona da contattare: Fabio Piacenti