Giovani Protagonisti dei propri bisogni. Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale. 2012- 2014
TITOLO PROGETTO: Giovani Protagonisti dei propri bisogni COMMITTENTE: Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale ENTE REALIZZATORE: I.R.S.E.F. – Istituto di Ricerca e Studi sull’Educazione e la Famiglia ENTE...
leggi tuttoSPORT SENZA BARRIERE – Costruzione di Linee Guida per le associazioni che si occupano di sport con disabili. Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali 2012 -2013
TITOLO PROGETTO: SPORT SENZA BARRIERE - Costruzione di Linee Guida per le associazioni che si occupano di sport con disabili COMMITTENTE: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ENTE REALIZZATORE: Centro Nazionale Sportivo Libertas ENTE ASSOCIATO: Labos –...
leggi tuttoSport hAPPenings Nuovi luoghi di aggregazione sportiva per giovani di tutte le nazionalità. Ministero del Lavoro – 2016
TITOLO PROGETTO: Sport hAPPenings - Nuovi luoghi di aggregazione sportiva per giovani di tutte le nazionalità COMMITTENTE: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ENTE REALIZZATORE: PGS NAZIONALE Polisportive Giovanili Salesiane ENTI ASSOCIATI: UNIEDA - Unione...
leggi tuttoLa ricollocazione in azienda dei lavoratori disabili e dei lavoratori divenuti inabili in conseguenza di infortunio o malattia professionale: lo sviluppo di un modello di buone prassi attraverso una ricerca comparata e un’azione valutativa. Ministero del Lavoro 2007/2009
Lo scopo generale del progetto consiste nell’elaborare e nel valutare l’applicabilità di un modello di buone prassi riguardanti la ricollocazione in azienda dei lavoratori disabili e dei lavoratori divenuti inabili in conseguenza di infortunio o malattia professionale.
leggi tuttoArte e sport: strumenti di inclusione per la disabilità adulta. Regione Lazio 2015/2016
Il progetto intende stimolare e approfondire degli interessi nelle persone disabili, attraverso attività integrate sportive ed artistiche, ovvero attività che rappresentino ordinarie occasioni di relazione nella quotidianità e li aiutino a superare situazioni di passività e di isolamento, agendo da mediatori e da motori di sviluppo di competenze di autonomia, cura di sé e relazioni.
leggi tuttoSostenere tutte le stagioni della genitorialità. AIBI – Associazione Amici dei Bambini – 2005
Lo studio intende da un lato rilevare e descrivere le risorse della rete formale intese quali interventi di sostegno, promozione e tutela attuati dai punti di vista legislativo ed economico dal “sistema Italia” nei percorsi della procreazione (dalla gravidanza fisiologica a quella a rischio o complicata, alla procreazione medicalmente assistita, ai percorsi che concludono con la volontaria interruzione della gravidanza) ed in quelli dell’adozione, sia nazionale che di livello internazionale.
Dall’altro, verificare ed evidenziare la presenza/sussistenza o meno di pari opportunità ovvero l’assenza o meno di elementi di discriminazione per tutti quei coniugi che, pur attraverso percorsi diversi, si accingono ad intraprendere e percorrono un cammino verso l’accoglienza di un figlio.
Il progetto Multicentrico sulle strutture residenziali per pazienti anziani: la ricerca-intervento Progress-anziani, in partenariato con l’Istituto Superiore di Sanità, l’Istituto di Geriatria, del Policlinico Gemelli, Università Cattolica, Roma, l’IRCCS Santa Lucia, Roma, e l’Istituto di Clinica Psichiatrica, Università di Tor Vergata, Roma. (ricerca finalizzata 2000)
Obiettivo generale dell’unità operativa è l’analisi dei bisogni delle strutture pubbliche, del terzo settore e delle famiglie nell’assistenza ai soggetti alzheimer, e la messa appunto di sostegni che possono essere forniti agli operatori ed ai familiari.
leggi tuttoValutazione della qualità dell’assistenza ricevuta dai pazienti oncologici in fase terminale di malattia: una survey nazionale. In partenariato con l’Istituto nazionale per la Ricerca sul Cancro di Genova, con il Dipartimento di Epidemiologia ASL Roma E, con l’Istituto nazionale per Tumori Fondazione Pascale di Napoli. (ricerca finalizzata 2001)
A differenza di altri paesi europei dove da tempo sono stati condotti studi specifici su base nazionale, in Italia mancano dati affidabili sul tipo e sulla qualità dell’assistenza ricevuta dai pazienti oncologici in fase terminale di malattia. Mancano inoltre informazioni sul tipo di supporto al paziente offerto dalla famiglia e sull’impatto che questo tipo di assistenza comporta per i familiari, in particolare il caregiver principale (la persona, generalmente il familiare, che ha seguito più da vicino il paziente nei suoi ultimi mesi di vita).
leggi tuttoLa valutazione dei servizi offerti ai malati di sclerosi multipla In partenariato con l’AISM, Neurologia Azienda Ospedaliera BMM Reggio Cal., Neurologia Facoltà di Medicina e Chirurgia – Università Magna Grecia Catanzaro.(ricerca finalizzata 2002)
La Sclerosi Multipla (SM) o sclerosi a placche è una malattia cronica invalidante che colpisce il sistema nervoso centrale. I dati epidemiologici evidenziano che circa 3 milioni di persone sono affette da SM in tutto il mondo, in Italia ne sono affette 50.000 persone, uno ogni 1200 abitanti, con circa 1.800 nuovi casi diagnosticati annualmente. L’obiettivo generale del presente lavoro è di fare il punto sulla situazione relativa all’assistenza formale e informale ai pazienti affetti da SM nel nostro paese, prevedendo tra regioni diverse la condivisione di modelli assistenziali e percorsi terapeutici, con una particolare attenzione a rendere comparabili i risultati prodotti (soprattutto in termini di risultati di benessere e di qualità della vita dei principali caregivers e dei pazienti stessi), onde favorire l’evidenziazione dei risultati migliori, il benchmarking, l’esportazione delle esperienze.
leggi tuttoValutazione dei servizi e dei programmi di abilitazione psicoeducativa per bambini e adolescenti autistici. In partenariato con AUSL di Reggio Emilia, Azienda Ospedaliera di Padova, Dipartimento di Scienze statistiche Paolo Fortunati – Università di Bologna, Fondazione Padre Alberto Mileno Onlus Centro di riabilitazione S. Francesco, Regione Calabria, Regione Emilia Romagna, Regione marche. (ricerca finalizzata 2002)
I soggetti affetti da disturbi pervasivi dello sviluppo (in breve: autistici) rappresentano i casi di handicap mentali più gravi, relativamente frequenti, ad esordio in età infantile.
L’obiettivo generale del presente lavoro è di fare il punto sulla situazione relativa all’assistenza ai pazienti affetti da autismo nel nostro paese, prevedendo tra regioni diverse la condivisione di modelli assistenziali e percorsi terapeutici, con una particolare attenzione a rendere comparabili i risultati prodotti (soprattutto in termini di risultati di benessere e di qualità della vita dei genitori degli ammalati -principali caregivers- e dei pazienti stessi), onde favorire l’evidenziazione dei risultati migliori, il benchmarking, l’esportazione delle esperienze.